Cereale altamente sostenibile grazie alla rusticità ereditata dal genitore orzo, alla buona resistenza ai patogeni, alla forte resistenza agli stress idrici (sia eccessi che carenze), all'adattabilità anche agli ambienti di coltivazione più marginali e meno fertili, alla forte capacità di accestimento e, di conseguenza, alla bassa densità di semina.
Filiera controllata.
Il nostro Tritordeum viene coltivato, allo stato attuale, nella fascia agricola che si estende a sud del Po, fra le provincie di Alessandria e Pavia. Tutta la produzione è controllata dai Tecnici agricoli di Tomato Farm e regolata da un ferreo disciplinare di produzione che ne condiziona ogni singola operazione, dalla corretta rotazione con colture miglioratrici quali erba medica, foraggere in generale e pomodoro, alla ridotta quantità di seme, alle fertilizzazioni mirate e finalizzate alla qualità e produttività (somministrazione nel momento di reale utilizzo della pianta senza dispersione di azoto nel terreno), alla verifica in campo sistematica da parte dei tecnici fino alla raccolta controllata e concordata. Il prodotto viene ritirato sotto trebbia da parte di Tomato Farm e stoccato nel proprio deposito in Lungavilla.
Contratto di coltivazione che fissa il prezzo.
Al momento della semina, Tomato Farm stipula con l’agricoltore un contratto di coltivazione che impegna lo stesso a produrre secondo i dettami del disciplinare che costituisce parte integrante del contratto e vincola Tomato Farm a ritirare l’intera produzione. Il contratto fissa anche il prezzo del cereale per ritiro sotto trebbia senza spese di trasporto e stoccaggio a carico degli agricoltori; il prezzo fa riferimento ad un parametro di Borsa con l’aggiunta di una premialità e fissa anche un prezzo minimo garantito da applicare in caso il parametro di Borsa risultasse inferiore allo stesso.
Qui sotto puoi trovare le risposte alle domande più comuni relative al Tritordeum e ai nostri prodotti. Se non trovi risposta alle tue domande, scrivici!
Il Tritordeum è adatto a tutti i terreni cerealicoli della Pianura Padana del centro e sud Italia.
Sì, è consigliata la semina autunnale anche se l’incrocio con il frumento duro, lo rende adatto anche a semine primaverili anticipate, questo però va a discapito della produttività
La produzione è rapportabile a quella del frumento duro. Il prezzo di riferimento sulla borsa di Milano o Bologna è quello del frumento duro, con un premio ed in ogni caso, un prezzo minimo garantito, da applicare qualora, valore di borsa più premio, non arrivino al minimo garantito.
Il seme viene fornito unicamente a chi ha stipulato con noi un contratto di coltivazione.
Il prezzo è assolutamente rapportato a quello del seme di frumento duro in commercio.
Per richiedere informazioni tecniche, potete contattarci chiamando o scrivendo direttamente ai nostri agronomi:
Davide Bottazzi
Cellulare: +39 335 1410287
E-mail: d.bottazzi@tomatofarmspa.it
Massimo Medicina
Cellulare: +39 334 6783636
E-mail: medicina@agrodinamica.it
Matteo Maria Tacchini
Cellulare: +39 335 360537
E-mail: m.tacchini@tomatofarmspa.it